L’effetto finale del trattamento con filler dipende da vari fattori:-
– Grado di invecchiamento della pelle
– Esigenze estetiche dei pazienti
– Esperienza e manualità del medico-operatore.
I pazienti che accettano di sottoporsi alle iniezioni di filler devono essere consapevoli del risultato TEMPORANEO dell’intervento. Infatti l’effetto della maggior parte dei filler temporanei (quelli maggiormente utilizzati) ha una durata media di 4-6 mesi e difficilmente arriva ai 9-12 mesi.
Tuttavia anche quando l’effetto esterno del filler non è più apprezzabile, esso è ancora presente per un certo periodo e costituisce un piano di pavimentazione su cui è possibile appoggiare il nuovo filler.
Non va dimenticato, inoltre, che la sua durata è anche in relazione all’età del soggetto ed alle sue abitudini comportamentali, in quanto l’esposizione al sole ed alle lampade abbronzanti, così come il fumo, ne diminuiscono sensibilmente l’efficacia. Nelle aree sottoposte ad iperattività muscolare (esempio la mimica) ed in quelle ricche di vasi sanguigni, la durata del filler è minore; è per queste ragioni che nelle labbra il degrado del materiale è accelerato.
L’estrema precisione della Tomografia Computerizzata, con il suo software di ricostruzione ossea, riduce per l’operatore al minimo l’errore umano intraoperatorio ed aumenta le opportunità di poter riabilitare i pazienti con gravi atrofie ossee, offrendo loro la possibilità, altrimenti negata, di ricevere protesi fisse.